«Il suicidio dell’olio italiano» Fumetto New York Times

Il New York Times accusa: l'olio di oliva extra vergine italiano è adulterato e mescolato con quello dal Nord Africa. Lo fa con un racconto a fumetti che si può visionare qui. Tutto questo ovviamente danneggia l'immagine di tanti piccoli produttori onesti, che producono un olio di grande qualità e che non hanno nulla a che vedere con le "accuse" del noto giornale internazionale.

 

I 15 disegni sulla produzione nazionale di extravergine raffigurano l'Italia come un covo di truffatori, protetti dal potere politico, che importano olio dall'estero da adulterare e miscelare con quello nostrano per poi spacciarlo come Made in Italy, in barba anche alle forze del'ordine. Secondo il NYT la maggioranza dell'olio di oliva venduto come italiano ed exrtavergine di oliva proviene in realtà da Paesi come Spagna, Marocco e Tunisia che esportano in Italia. La serie di vignette spiega che l'Italia è il principale importatore mondiale di olio e che nelle raffinerie italiane l'olio di oliva è miscelato con oli meno costosi e dopo l'aggiunta di beta-carotene per mascherare il sapore e di clorofilla per dare colore, viene imbottigliato ed etichettato come – appunto – fatto nella penisola.