Pneumatici fuori uso: ritiro gratuito

Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n° 131 del 08/06/2011 del D.M. n° 82 del 11/04/2011 è entrato in vigore, a partire dal 9 giugno 2011, l'art. 288 del D. Lgs. n° 152 del 03/04/2006 che stabilisce i principi relativi alla gestione degli pneumatici fuori uso (sono esclusi gli pneumatici provenienti da biciclette ed aeromobili, le "gomme solide", i cingoli gommati, le camere d'aria, i protettori e le guarnizioni in gomma).
 Tale articolo obbliga produttori ed importatori di pneumatici a provvedere, singolarmente o in forma associata, alla gestione di quantitativi di pneumatici fuori uso (PFU) pari a quelli immessi sul mercato dai medesimi e destinati alla vendita sul territorio nazionale. Per la copertura degli oneri derivanti da tale obbligo verrà applicato, su ogni pneumatico venduto ed immesso sul mercato nazionale, un "contributo ambientale" a carico degli utenti finali.
Le maggiori aziende produttrici di pneumatici (Bridgestone, Continental, Goodyear, Dunlop, Marangoni, Michelin e Pirelli) hanno istituito il Consorzio ECOPNEUS che gestirà la raccolta ed il recupero di PFU derivanti da operazioni di ricambio successive all'entrata in vigore del suddetto decreto.
Tutti gli operatori economici appartenenti al cosiddetto "mercato del ricambio" (ad es.: officine meccaniche, gommisti, carrozzerie, etc…) che effettuano la sostituzione di pneumatici, generando pertanto pneumatici fuori uso (codice CER 16.01.03), potranno beneficiare del servizio di prelievo gratuito da parte dell'organizzazione gestita da ECOPNEUS, registrandosi, sempre gratuitamente, nell'apposita "AREA ISCRIZIONE OPERATORI" del sito www.ecopneus.it e compilando il modulo di adesione (indicazione dei dati aziendali, della quantità e qualità di PFU generata, etc…).
Il ritiro avverrà senza onere alcuno solo ed esclusivamente per le aziende registrate e purché siano rispettate le modalità concordate (minimo di ritiro, modalità di messa a disposizione, sistema di rendicontazione, etc…) e chiaramente illustrate nel "Regolamento per il prelievo" dei PFU consultabile al momento dell'iscrizione.
Si invitano pertanto le aziende interessate a collegarsi al sito www.ecopneus.it e procedere all'iscrizione.