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Il nuovo bando di Regione Marche dedicato agli investimenti in internazionalizzazione finanzierà con contributi a fondo perduto (in esenzione al 50% o in de minimis al 70%) le spese sostenute, nell’arco di 12 mesi, dalle micro, piccole e medie imprese marchigiane (LINEA 1) e i consorzi per l’internazionalizzazione (LINEA 2) per le seguenti tipologie di intervento:

1. RAFFORZAMENTO DELL’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL BRAND: servizi relativi allo sviluppo e implementazione delle strategie, compreso il social media marketing e il potenziamento della comunicazione.
2. INCOMING DI OPERATORI ESTERI: costi connessi alle trasferte e alla messa a disposizione di locali e servizi.
3. SHOWROOM/MOSTRE TEMPORANEE (MASSIMO 9 MESI) DI PRODOTTI E/O SERVIZI REALIZZATE IN ITALIA O ALL’ESTERO: costi operativi connessi alla progettazione all’allestimento, all’organizzazione e gestione dello spazio espositivo.
4. FIERE INTERNAZIONALI DI SETTORE ORGANIZZATE IN ITALIA E ALL’ESTERO (CON COSTO DI PARTECIPAZIONE COMPLESSIVO MINIMO DI 50.000€): costi connessi alla tariffa dello stand, alla progettazione, all’allestimento, all’organizzazione e gestione dello spazio espositivo, trasporto e assicurazione merci, hostess e interpreti.
5. INNOVAZIONE DI DESIGN E ECODESIGN: costi di progettazione e sviluppo del nuovo design per i mercati esteri

INVESTIMENTO MINIMO:

• 40.000 euro per i progetti presentati da mpmi in forma singola o dai consorzi
• 100.000 euro per i progetti presentati da mpmi in forma aggregata

CONTRIBUTO MASSIMO: 150.000€ ad impresa 

EROGAZIONE CONTRIBUTO: è possibile richiedere un anticipo fino al 40% del contributo con garanzia fidejussoria e/o la liquidazione dell’acconto al primo Stato Avanzamento Lavori entro 6 mesi (fino al 40% se è stato richiesto l’anticipo o dal 40% all’80% se non è stato richiesto l’anticipo).

OPZIONE “FONDO NUOVO CREDITO”: prevede la possibilità di beneficiare di un aiuto sotto forma di garanzia su un finanziamento bancario associata a sovvenzioni a fondo perduto per l’abbattimento del costo degli interessi e del costo della garanzia. Il contributo per la riduzione del costo della garanzia di primo grado rilasciata dai Confidi, viene applicata dai Confidi medesimi a vantaggio dell’impresa beneficiaria. Il contributo per la riduzione dei costi per interessi è determinato sull’importo del prestito ammesso destinato alla realizzazione degli investimenti.

CATEGORIE DI SPESE AMMISSIBILI:

• Servizi, compresi i Servizi di Consulenza:  spese per l’acquisizione di servizi compresi quelli di consulenza esterna specialistica, strettamente necessari per la realizzazione del progetto.
• Materiali, forniture e prodotti analoghi: spese per materiali, forniture, inclusi componenti, semilavorati e loro lavorazioni, acquisiti da fonti esterne alle normali condizioni di mercato, direttamente imputabili al progetto 
• Brevetti e altri attivi immateriali:  costi per l’acquisizione dei risultati di ricerca, diritti di brevetto, know-how o altre forme di proprietà intellettuale per la parte in cui sono utilizzati per l’operazione interessata dal progetto.
• Personale: costo del personale dipendente in organico impiegato nel progetto, calcolato forfettariamente nella percentuale del 20% dei costi diretti ammissibili (interventi 1,2,3,4,5)
• Spese generali: costi indiretti funzionali alla realizzazione del progetto calcolati con un tasso forfettario pari al 7% dei costi ammissibili (esclusi i costi per il personale)

ELEMENTI DI VALUTAZIONE:

La valutazione delle domande sarà qualitativa, verrà dunque assegnato un punteggio a ciascuna domanda basato sui seguenti elementi di valutazione:

• Previsione di output concreti e misurabili; Individuazione chiara dei paesi target; Qualità dell’analisi dei competitor; Qualità dell’analisi delle esigenze dei consumatori/operatori;
• Coinvolgimento di opinion leader, influencer, giornalisti specializzati; Utilizzo di tecniche innovative per la realizzazione del progetto (realtà virtuale, realtà aumentata, visual merchandising, grafica innovativa, azioni di social media marketing, ecc.);
• Nel caso dell’azione sulle fiere, partecipazione ad una nuova fiera per l’azienda;
• Inserimento di più di una linea prevista dal bando; progetti realizzati da aggregazioni di imprese;
• Presenza di personale dedicato alla gestione dell’attività export e sua qualificazione; Inserimento in azienda durante il progetto di un dipendente esperto di marketing internazionale; Coinvolgimento di nuove figure quali Export Digital Manager o Temporary Export Manager;
• Incremento previsto di quote di mercato, ingresso in nuovi mercati; Previsione di attività di follow up e di monitoraggio dei risultati

PREMIALITA’:

• + 3 punti per le imprese che, entro la data di conclusione del progetto, attivano o abbiano attivato almeno tre interventi relativi al benessere dei lavoratori
• + 2 punti in caso di attivazione di corsi di formazione del personale aziendale coinvolto nella realizzazione del progetto in materia di strategie di marketing internazionale

DOTAZIONE FINANZIARIA COMPLESSIVA:

Le risorse complessive messe a disposizione per il bando Strategie Innovative di Internazionalizzazione sono di 13 milioni di euro così suddivise:

• 11 Milioni di € per LINEA 1 – MPMI in forma singola e aggregata
• 1,5 Milioni di € per LINEA 2 – Consorzi per l’internazionalizzazione
• 500 mila € per FONDO NUOVO CREDITO – Sezione Internazionalizzazione

CNA Tecno Quality è a tua disposizione per aiutarti a valutare se è lo strumento che fa per te. Contattaci al 347.0550537 o via e.mail: export@an.cna.it (Ref. Katia Badaloni)